Europa e federalismo, la stessa partita

L'Europa è prima che un valore ed un sogno, una necessità.
E' un grande processo di scala globale che porta gli stati nazionali a delegare competenze a livelli superiori e a livelli inferiori.
L'intento deve essere quello di dare al cittadino più strumenti per vivere al passo con le sfide della globalizzazione e allo stesso tempo con la possibilità di avere nella propria dimensione locale una realtà più vicina e moderna.
Concretamente, come diceva Jean Monnet già più di 50 anni fa, per potersi confrontare (da ogni punto di vista, economico, politico, dei diritti umani, dell'ambiente) a livello internazionale non si può più pensare di ragionare come singoli stati: le dimensioni allora erano quelle delle grandi superpotenze USA e URSS e oggi sono (come infatti "profeticamente" annunciava il "primo" padre dell'Europa) India e Cina.
Altrettanto concretamente con la delega a livelli superiori di diverse competenze in tutte le materie più importanti, il cittadino, per non sentirsi abbandonato e per avere una maggiore facilità di accesso e di peso nella formazione delle decisioni e nella vita quotidiana deve assolutamente recuperare maggiori strumenti per accedere alla conoscenza del sistema politico e amministrativo e per questo i poteri devono, sia dal punto di vista amministrativo che da quello più strettamente politico( ma anche culturale, economico e fiscale), essere delegati al livello più inferiore possibile.
Federalismo ed europeismo sono la stessa sfida, da vincere grazie a noi giovani, che già siamo cresciuti e abbiamo fatto nostri questi valori!