In Italia, si sa, i numeri sono un'opinione. Anche e sopratttutto in Politica.
Nel 1993 qualcuno ha cominciato a parlare di Seconda Repubblica, si è cambiata la legge elettorale, PSI e DC sono morti, il PCI è diventato PDS e l'MSI è diventato AN, è nata Forza Italia.
Tutto nuovissimo, scintillante, moderno. In teoria.
In sostanza si può dire che mentre in qualsiasi posto al mondo si cambia repubblica quando si è cambiato sistema istituzionale (si veda la Francia) in Italia la repubblica si cambia quando cambiano nome i partiti e si cambia solo la legge elettorale.
In concreto non è cambiato niente, anzi i cambiamenti che ci sono stati hanno peggiorato nel concreto la vita politica del paese.
Nella cosidetta Prima Repubblica i partiti politici erano dei sistemi organizzati, portatori di interessi, valori, progettualità con una idea lungimirante di paese. Certo, da metà anni 70 in poi la corruzione e l'occupamento del potere ha posto il problema di partiti che non erano eticamente responsabili. Questa la si può definire "partitocrazia", ossia partiti che cominciano ad avere nel potere e nell'accaparamento di esso l'unico fine, abbandonando le valorialità.
Oggi i partiti, nella favolosa Seconda Repubblica, sono ancora più partitocratici, controllano e sono ormai un tutt'uno con i vari livelli intermedi della società. Detto schiettamente rubano di più, sono più arroganti e non hanno più nemmeno la decenza che partiti storici come quelli della Prima Repubblica avevano per necessità. I Partiti ormai non hanno piu valori, non hanno piu una dimensione di massa e sono solamente luoghi di gestione del potere in mano a quella che nel loro ottimo libro Rizzo e Stella definiscono Casta!
Si può quindi dire che la Seconda Repubblica, che non ha rinnovato nulla del sistema istituzionale, è solamente l'esaltazione della degenerazione della prima repubblica, con un sistema politico caotico che favorisce tutti quegli enti intermedi che senza la guida politica agiscono solo per il proprio particulare, rappresentati da questo o quel singolo politico. Sono senza lungimiranza e senza prospettive basate su una idealità ed una concretezza che il nostro sistema degenerato dimostra essere necessariamente legate e evidentemente non presenti nell'attuale politica italiana.
Si può per questo dire che invece di essere in una Seconda Repubblica siamo in una Prima Repubblica al Quadrato.
Certo, ci sono delle possibili soluzioni a questa degenerazione, ma.... (concluderò...)
NUOVO SITO
Se volete leggermi o scrivermi vi prego di andare sul nuovo sito www.enricoperoni.it
venerdì 3 agosto 2007
Prima Repubblica al Quadrato.
Pubblicato da Enrico Peroni alle 20:22
Etichette: Analisi Politica
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
Sono francesco da Corinaldo (An), vi segnalo Polis il mio blog amatoriale sulla Politica, sarei lieto se lo potete inserire tra i vostri link:
www.polisfs.blogspot.com
Posta un commento