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domenica 4 novembre 2007

Esagerazioni!

Viene stuprata ed uccisa una donna, viene incolpato dell'atto un cittadino comunitario, un rumeno.
Il decreto del governo sui cittadini comunitari che commettono delitti e che possono per questo essere rimpatriati è stato approvato in tempi record sull'onda di un'emozione suscitata un po' artificialmente. Se guardiamo alla mia idealità europeista tutto ciò che va in senso contrario alla nascita di una Federazione Europea mi lascia molto a disagio.
Al di là di ciò, però, non ho nulla da obiettare alla sostanza dell'articolato, che mi pare risolva nell'immediato un problema che comincia a farsi sentire e che inerisce all'incapacità di gestire i flussi migratori a livello comunitario e alla mancanza di un sistema penale e carcerario decentemente funzionante.
Mi lascia basito, invece, l'atteggiamento dei nostri politici e dei mass media, unico escluso Massimo D'Alema, che hanno enfatizzato il delitto e creato una serie di presupposti, con parole e toni polemici di stile razzista, affinchè si creassero casi di rigetto xenofobo, che infatti si sono palesati l'altro ieri, sempre in Capitale.
Non ci sto a questi toni, non è l'atteggiamento che deve tenere un ceto politico e un sistema dell'informazione che, per motivi diversi, devono sempre più solo cercare scoop e casi da sbattere in prima pagina, senza interessarsi di fare della sana politica che risolva concretamente i problemi, in manier non ideologica, e del sano giornalismo, che indaghi i problemi.
In controtendenza, come detto, il buon Massimo D'Alema ma anche l'ottimo (invito chi può a rivederlo) programma su Rai 3 stamattina, chiamato BUONGIORNO EUROPA e che parlava della situazione dei ROM in Europa.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Non è aprendo le porte semplicemente che fai l'Europa.
Perchè se uno è di sinistra deve dimenticarsi l'esistenza di etnie, culture, tradizioni diverse? sono forse un male? Io trovo siano caratteristiche che avvalorano, ma anche dividono, e sarebbe, è, stupido non temerne conto.